Questi pasticcini li ho fatti in occasione di un concorso indetto dalla ciliegina sulla torta, che si chiamava “È sempre l’ora del tè!”..
Ho cominciato a sfogliare i miei libri di ricette alla ricerca di un….qualcosa, davvero bello da vedere e buono da mangiare, perché Tuki ci sorprende sempre e ci affascina con le sue foto stupende e la bontà delle sue ricette..alla fine ho optato per questi pasticcini inglesi Tiger Cake 🙂
Li ho trovati nel libro “Dolci e cucina da forno” della “Grande Enciclopedia della cucina” della Curcio, una raccolta di volumi che mia madre ha gelosamente conservato, salvo poi vedersela rubare dalla propria figlia 😀
é un’enciclopedia che adoro, perché i primi dolcetti che ho provato a fare li ho sempre presi da li, e ogni volta che riapro quel volume in particolare dei dolci, le immagini non fanno che rievocarmi bei ricordi…e anche comici ricordi 😀 (come i miei primi biscotti fatti completamente da sola, da piccola, allo zenzero! Ancora non conoscevo questa spezia e mi sono recata nella bottega sotto casa.. quando non l’ho trovata mi hanno convinta che stessi parlando dello zafferano..lasciamo perdere come é finita la storia, eh? ;D )
Riporto dalla ricetta, il significato di questo particolare nomignolo:
“Tiger Cake: così chiamati perché gli inglesi usavano servirli con il thé, durante le pause della caccia alla tigre“.
La ricetta é la seguente, io come al solito ho fatto la dose doppia, ma per voi riporto la ricetta originale con cui ottenere c.a. 15 pasticcini:
Ingredienti
Per la pasta:
- 85 gr burro
- 15 gr zucchero
- 115 gr farina
- farina per spianare
- burro per ungere
Per il ripieno:
- 115 gr zucchero a velo
- 85 gr burro
- un cucchiaino di caffè istantaneo
- 50 gherigli di noce tritati
- 60 gr zucchero
- 15 cc acqua
Procedimento
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Monto il burro con lo zucchero, fino ad ottenere una crema, aggiungo poi la farina un pò alla volta.
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Copro la pasta e lascio mezz’ora nel frigorifero.
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Passata una mezz’ora, riprendo la pasta dal frigo, infarino una spianatoia e stendo la pasta fino ad ottenere uno spessore di circa mezzo centimetro. Con un bicchiere poi ricavo dalla pasta dei dischetti di circa 5 cm (io ho utilizzato i bicchierini da vodka, per ottenere dei pasticcini ancora più piccoli).
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Su una teglia imburrata e infarinata poi ho disposto i dischetti e li ho messi nel forno (qui la ricetta consiglia nel ripiano di mezzo, di cuocerli in forno elettrico già caldo a 200° per circa 10 minuti..io li ho cotti nel forno non elettrico ovviamente, a 150° finchè non sono diventati leggermente dorati, ma attenzione a non cuocerli troppo o rischiano di diventare troppo friabili e croccanti).
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Una volta pronti li ho tolti dal forno e lasciati raffreddare su una griglia.
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Nel frattempo ho preparato il ripieno: ho sbattuto lo zucchero a velo setacciato con il burro, ho unito il caffè (io non lo avevo istantaneo ed ho utilizzato il caffè normale setacciato), ed ho spalmato la crema così ottenuta su tutti i pasticcini.
La ricetta consiglia di unirli a due a due, ma io sono andata un pò a istinto a seconda dello spessore raggiunto dai dischetti dopo la cottura 🙂 -
Ho tritato le noci (attenzione a non fare dei pezzetti troppo piccoli come invece ho fatto io, ottenendo quasi una granella), e le ho cosparse in cima ai pasticcini.
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Ho fatto poi sciogliere in un pentolino lo zucchero con l’acqua scaldata in precedenza, fino a farlo caramellare, e ne ho messo un pò in cima ad ogni pasticcino, come indicato nella foto.
per inciso, poi quel caffè nell’impasto mi ha fatta ricredere, e al concorso della ciliegina ho portato un altro dolcetto 😉 che posterò, ovviamente!